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Tuesday 11 December 2012

Bikram Yoga: aspetti economico-finanziari

Ho scritto diversi post sullo hot yoga, relativi soprattutto allo stile che pratico, il Bikram, 26 posizioni piu' esercizi di respirazione messi in sequenza dall'inventore (vivente) dello Stile, Bikram Choudhury, al fine di rafforzare il corpo e lo spirito. Fin qui, niente di nuovo.

Il resto del mondo yoga si divide sul caso Bikram. C'e' chi dice che e' sempre e comunque yoga, chi invece critica lo stile Bikram perche' non improntato alla meditazione, chi ne sottolinea gli aspetti economici. In effetti, basta andare sulla pagina ufficiale www.bikramyoga.com per capire la macchina finanziaria che il guru e la moglie sono stati in grado di mettere insieme.
Innanzitutto, il teacher training. Vuoi diventare insegnante certificato Bikram? Bene, dovrai avere 2 mesi liberi da impegni che non siano il Bikram per volare a Los Angeles e frequentare il corso, al costo di 11400 dollari (compreso alloggio in stanza da due). Se sei un solitario, paghi un po' di piu' e puoi avere la stanza singola.

Non e' che tutti possono pero' iscriversi al corso: il candidato dovra' avere frequentato un corso di Bikram per almeno 6 mesi presso uno studio del franchising Bikram. Ottenuto il diploma, il nuovo insegnante di Bikram Yoga puo' andare libero per il mondo, ma solo per i prossimi 3 anni: ogni tre anni infatti l'insegnante dovra' ricertificarsi o il suo diploma non sara' piu' considerato valido. I modi per ricertificarsi sono due: volare di nuovo a LA e pagare 250USD per l'apposito corso di ri-certificazione oppure andare ad uno dei seminari di Bikram o della moglie pagando 50USD (fuori le spese, considerando che i seminari quest'anno sono a Bali e in Australia). Se ti iscrivi in ritardo, paghi pure la penale di 25USD.

Certo non e' un'organizzazione senza fini di lucro. Scade nel pacchiano quando nella sezione prodotti del sito si arriva a parlare dell'abbigliamento in vendita online (naturalmente approvato, l'abbigliamento, da Bikram in persona) ma soprattutto della linea di gioielli ideata dalla moglie Rajashree. Anzi, per fortuna presto lei avra' un sito dedicato per la vendita dei suoi gioielli (abbastanza brutti a giudicare dalle foto, ci si chiede chi li compra).
Che dire? E bravi i signori Choudhury, oltre ad essere degli ottimi sportivi sono anche dei bravi imprenditori. Pero' si astengano dal vendersi come designer di moda...

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